Il vero senso della vita

Il vero senso della vita



Hai mai immaginato di trovarti in un contesto totalmente differente da quello in cui vivi?

A me capita sovente, perché adoro viaggiare, conoscere posti nuovi e culture diverse.

In questo periodo immagino di trovarmi in un luogo incontaminato, fuori dal mondo moderno che travolge tutto e tutti nel suo irrefrenabile turbinio.

Un luogo in cui le persone vivono libere, senza un orologio che scandisce ogni singolo secondo della loro frenetica giornata.

Un luogo in cui il consumismo non ha avuto la meglio sul buonsenso, dove non si trascorre il tempo sui social, bensì a guardare un tramonto.

Lì i bambini indossano vestiti semplici fatti in casa, corrono a piedi nudi su strade sterrate ed impolverate.

Qui invece i bambini vestono griffato e giocano solo con tablet e cellulari.

Lì le donne cucinano in pentoloni enormi fuori dalle loro case fatiscenti, impregnando l’aria di mille spezie piccanti.

Qui le donne non cucinano, scaldano al microonde cibi pronti surgelati.

Sono lavoratrici, ma quel è peggio è che molte di loro sono soltanto quello: hanno completamente dimenticato il loro ruolo all’interno della famiglia.

Lì gli uomini lavorano duramente nei campi, raccogliendo il frutto del sudore della loro fronte: di tanto in tanto si fermano per guardare il contesto naturale in cui si trovano, il profumo delle piante, i colori del cielo.

Qui invece gli uomini lavorano al pc, comodamente seduti ad una scrivania, in un freddo ed anonimo ufficio.

Di tanto in tanto si fermano per prendere il cellulare ed andare sui social.

Lì le persone vivono insieme, per strada, condividendo i loro beni e i loro stati d’animo.

Qui vivono invece da sole, chiuse nei loro confortevoli appartamenti.

Lì le persone sono allegre, sempre sorridenti.

Qui le persone sono sole, depresse e perennemente insoddisfatte.

Lì sono grate a Dio per ciò che provvede loro ogni singolo giorno, fanno chilometri a piedi anche solo per recarsi in chiesa.

Qui le persone si lamentano di continuo, come se Dio stesso dovesse essere al loro servizio ed assumere in un certo senso il ruolo di genio della lampada, pronto ad esaudire ogni loro desiderio.

Solo io vedo il problema?

Spero proprio di no!

Ritengo che abbiamo molto da imparare dalle persone che non hanno una vita agiata come la nostra.

A differenza loro noi possediamo tutto, ma siamo comunque perennemente infelici.

Loro invece possiedono il tempo e, forse, il senso stesso della vita.

 

 

 


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